Nel sangue alte concentrazioni di metalli pesanti a causa del lavoro in miniera
In otto mesi duecento bambini hanno perso la vita per avvelenamento da piombo. La strage nella regione di Zamfara, nel nord della Nigeria. A darne notizia è il portavoce dell'Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (Oca) Elysabeth Byrs che oggi, a Ginevra, ha annunciato l'arrivo di una squadra di esperti.
L'avvelenamento è dovuto alla ricerca manuale e "artigianale" dell'oro. Uomini, donne e bambini scavano profonde fosse nel terreno alla ricerca del minerale prezioso. Spesso però il suolo è ricco anche di piombo e le lunghe giornate trascorse con il corpo immerso nel fango non lasciano scampo. I più colpiti sono i bambini e le donne incinte.
Sette villaggi coinvolti, 18 mila le perone colpite. "L'Onu sta aumentando gli sforzi per aiutare le autorità nigeriane" ha detto Byrs. "Una squadra di cinque esperti, appoggiata da quattro specialisti delle emergenze ambientali dei Paesi Bassi, è giunta ieri ad Abuja". Per prima cosa i tecnici preleveranno dei campioni di acqua per valutare gravità ed estensione dell'inquinamento, quindi si deciderà come intervenire.
Il primo allarme era scattato in marzo quando si verificò un aumento di decessi e malattie nella regione di Zamfara. Esami del sangue rivelarono alte concentrazioni di metalli pesanti come il piombo.
Fonte: Peace Reporter
In otto mesi duecento bambini hanno perso la vita per avvelenamento da piombo. La strage nella regione di Zamfara, nel nord della Nigeria. A darne notizia è il portavoce dell'Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (Oca) Elysabeth Byrs che oggi, a Ginevra, ha annunciato l'arrivo di una squadra di esperti.
L'avvelenamento è dovuto alla ricerca manuale e "artigianale" dell'oro. Uomini, donne e bambini scavano profonde fosse nel terreno alla ricerca del minerale prezioso. Spesso però il suolo è ricco anche di piombo e le lunghe giornate trascorse con il corpo immerso nel fango non lasciano scampo. I più colpiti sono i bambini e le donne incinte.
Sette villaggi coinvolti, 18 mila le perone colpite. "L'Onu sta aumentando gli sforzi per aiutare le autorità nigeriane" ha detto Byrs. "Una squadra di cinque esperti, appoggiata da quattro specialisti delle emergenze ambientali dei Paesi Bassi, è giunta ieri ad Abuja". Per prima cosa i tecnici preleveranno dei campioni di acqua per valutare gravità ed estensione dell'inquinamento, quindi si deciderà come intervenire.
Il primo allarme era scattato in marzo quando si verificò un aumento di decessi e malattie nella regione di Zamfara. Esami del sangue rivelarono alte concentrazioni di metalli pesanti come il piombo.
Fonte: Peace Reporter
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