Oggi io mi considero il dito e il Parlamento si considera la Luna. E io sono orgoglioso di essere il dito che indica una luna sorda e cieca che non vede ciò che accade e ciò che oscura il Paese.
Il problema non sono io che ho lanciato l'allarme nel dire che c'è la rivolta alle porte perché fuori da questo Parlamento a scioperare non c'erano solo i giovani senza lavoro, gli insegnanti ecc. ma c'erano i poliziotti. In questo momento c'è una disperazione nel paese nel vedere che tutto sta crollando e al Senato ci occupiamo del conflitto di attribuzione perché Ruby rubacuori deve essere considerata la nipote di Mubarak e alla Camera delle intercettazioni.
Milioni di persone sono sull'orlo della disperazione sociale e da lì alla rivolta sociale e alla violenza non ci vuole molto. Denunciarlo non vuol dire non rispettare la Costituzione ma assumersi una responsabilità di fronte a un Parlamento irresponsabile e senza attributi che si vende l'anima e il corpo e ogni dignità solo per far credere che tutto va bene, solo per mantenere la poltrona. Questo governo sta rischiando di portare a morte l'economia e la Costituzione. Guardatevi allo specchio, sarete i complici politici di quello che accadrà nel nostro Paese.
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