Una grande, grandissima Italia rientra dalla
Turchia con altri due titoli europei di volo in deltaplano, a squadre e
individuale con Alessandro Ploner, pilota di San Cassiano (Bolzano).
Da Saint-André-les-Alpes in Francia, invece, è una grande, grandissima Nicole Fedele, pilota di Gemona del Friuli (Udine)
che porta in Italia la medaglia d'oro degli europei di volo in
parapendio.
Teatro della prima competizione la città di
Kayseri nell'Anatolia centrale, presenti 17 nazioni e circa 100 tra
piloti ed accompagnatori. Nove le manches disputate tra i 57 e gli oltre
132 chilometri. l team azzurro ha preceduto Slovenia, Spagna e Germania,
Ploner primo davanti a Dan Vyhnalik (Repubblica Ceca) e Primoz Gricar
(Slovenia). Ottimo il comportamento di tutti gli altri azzurri a partire
da Christian Ciech di Mornago (Varese), che ha inanellato tre vittorie
di task consecutive, fermato solo da un guasto alla strumentazione
mentre si apprestava a vincere la quarta e salire sul podio. Ha dovuto
accontentarsi di un sesto posto. Bravissimi Elio Cataldi di Vittorio
Veneto (Treviso), secondo in una task e sempre tra i primi in classifica
nelle altre, insieme a Suan Selenati di Arta Terme (Udine), Davide
Guiducci di Villa Minozzo (Reggio Emilia), Paolo Rosichetti di Perugia,
Tullio Gervasoni di Brescia, Edoardo Giudiceandrea di Bergamo, l'alto
atesino Anton Moroder. Insieme a loro il CT Marco Borri ed il suo
assistente Pietro Bacchi, entrambi di Biella.
Impressionante il palmares degi azzurri che
aggiungono il titolo odierno a quelli mondiali vinti in Umbria lo scorso
anno ed a Laragne (Francia) nel 2009 ed a quello europeo di Alger
(Spagna), che portano l'Italia ai vertici mondiali della disciplina e
due piloti, Ploner e Ciech, primi nel raking mondiale.
Agli europei di parapendio, presenti 134 piloti di
26 nazioni impegnati in sei manche tra i 60 ed i 102 km, Nicole Fedele,
campionessa italiana in carica, persa e rimontata la prima posizione,
alla fine ha lasciato alle spalle l'inglese Kirsty Cameron e la svizzera
Regula Strasser.
La formazione italiana comprendeva i torinesi
Davide Cassetta e Marco Littamé, campione italiano 2012, Joachim
Oberhauser e Peter Gebhard (Alto Adige), Alberto Vitale di Bologna, i
trentini Christian Biasi e Luca Donini, vice campione del mondo ed oggi
migliore tra i maschi con il sesto posto in classifica. Il team era
guidato dal CT Alberto Castagna di Milano, dal coordinatore tecnico
Giorgio Corti di Lecco e dal coordinatore logistico Paolo Zammarchi di
Brescia.
La classifica maschile ha assegnato l'oro al
bulgaro Yassen Savov, davanti allo spagnolo Xevi Bonet Dalmau ed al
britannico Russell Ogden. Nella classifica per nazioni si aggiudica il
titolo l'Austria, seguita nell'ordine da Spagna, Svizzera, Germania,
Regno Unito ed Italia.
Fonte: http://www.fivl.it
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