I Carabinieri del Gruppo di Roma, in due distinte operazioni, hanno sorpreso 3 uomini, tutti dell'est Europa, giunti in Italia per rubare i codici delle carte di credito e bancomat dagli sportelli degli istituti di credito maggiormente utilizzati dai milioni di turisti che ogni giorno invadono le strade della Capitale.
I militari li hanno sorpresi mentre stavano recuperando le sofisticate apparecchiature elettroniche che avevano installato a due bancomat: uno nella centralissima via della Conciliazione e l'altro in via Massimo D'Azeglio.
A due passi dal Vaticano i Carabinieri della Stazione Roma San Pietro hanno bloccato due romeni, di 38 e 39 anni, proprio mentre stavano smontando un dispositivo di acquisizione e videoregistrazione per la clonazione di carte di credito. I due una volta bloccati hanno aggredito i militari con un cacciavite. Nelle loro giacche sono stati trovati 3.700 euro, verosimilmente già prelevati con carte di credito clonate.
In via Massimo D'Azeglio, all'Esquilino, i Carabinieri della Stazione Roma Viminale hanno arrestato, invece, un 32enne bulgaro, che davanti ad uno sportello bancomat stava armeggiando con uno skimmer (lettore di bande magnetiche) che stava smontando. Recuperata anche altra attrezzatura necessaria a copiare i codici delle carte di credito degli ignari utenti della banca. In entrambi i casi tutto il sofisticato materiale elettronico è stato recuperato e sequestrato. I tre arrestati sono stati condotti al carcere di Roma "Regina Coeli".
I 2 romeni dovranno rispondere anche di resistenza a Pubblico Ufficiale.
Fonte: Carabinieri.it
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