Nella Riserva naturale di Testa d'Alpe, tra estremo ponente ligure e Alpi Marittime francesi, i Forestali italiani opereranno a fianco dei colleghi francesi in un ampio progetto di tutela e sorveglianza ambientale.
Per la prima volta in Italia, nell'ambito geografico della Convenzione per la protezione delle Alpi, viene istituita una Riserva Transfrontaliera cogestita da francesi ed italiani nell'area di confine fra estremo ponente ligure e Alpi Marittime francesi.
Quest'area denominata Testa d'Alpe in origine si estendeva su un territorio unico di quasi 900 ettari che, dopo la seconda guerra mondiale, venne diviso fra Francia e Italia. La maggior parte, ovvero circa 734 ettari, diventarono territorio francese mentre i rimanenti 140 ettari rimasero all'Italia.
La porzione italiana faceva parte delle foreste demaniali statali che, a seguito dell'istituzione delle regioni, divenne di proprietà della Regione Liguria. La stessa area entrerà ora a far parte del Parco regionale delle Alpi Liguri di recente istituzione.
La zona presenta aspetti naturalistici del tutto particolari, in quanto si tratta di un territorio ad alta quota ma a breve distanza dal mare, il che consente lo sviluppo di flora e fauna caratteristiche. Nella Riserva è stata segnalata la presenza di animali importanti come il lupo e il gatto selvatico e di generi e specie di piante rare quali la frittillaria, il giglio martagone e alcuni tipi di orchidee tutelate dalla Convenzione di Washington.
Con la dichiarazione di intenti firmata oggi, 10 novembre 2010, a Rocchetta Nervina (IM) dai responsabili del Parco delle Alpi Liguri congiuntamente a quelli d'oltralpe dell'Office National des Forêts (ONF) si cercherà di riunificare la foresta, almeno sotto gli aspetti gestionali e di sorveglianza.
Il Corpo forestale dello Stato potrà partecipare fornendo consulenza tecnico-scientifica e sorveglianza qualificata. Sono state infatti intraprese iniziative che condurranno all'istituzione di pattuglie miste composte da personale del CFS e dai corrispettivi colleghi francesi dell'ONF, analogamente a quanto già fanno le altre forze di polizia per il controllo della criminalità.
Fonte: Corpo Forestale dello Stato
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