giovedì 10 febbraio 2011

ADICO: PER I NEO PATENTATI IN VIGORE NUOVE REGOLE

Sono in vigore da mercoledi i limiti imposti dal nuovo codice della stradafa sapere l’ADICO – e chi prenderà la patente da adesso in poi non potrà mettersi alla guida di veicoli con potenza specifica, superiore a 55 kw per tonnellata. Per i mezzi di categoria M1, per il trasporto di otto persone, il limite è di 70 kw. L’obbligo, però, non riguarda quanti hanno superato l’esame di guida fino a martedì scorso. Calcolare la tara non è semplice – spiegano gli esperti dell’ADICO – si tratta della massa del veicolo vuoto più quella del conducente (stimata in 75 kg). Il rapporto potenza/tara si ottiene dividendo la potenza in kw per la tara in tonnellate. Il calcolo va precisato fino al terzo decimale. Un esempio: se si arriva a 55,001 kw/tonnellata, la vettura è preclusa al neopatentato. Occorre armarsi di pazienza e consultare il libretto dell’auto per poter fare i calcoli dovuti. Oppure, affidarsi ai rivenditori che hanno già ‘semplificato’ le offerte raggruppando i veicoli adatti ai neofiti.

La regola varrà per un anno dal conseguimento della patente mentre per i primi tre anni non si potrà superare la velocità di 100 km/h in autostrada e 90 sulle extraurbane principali. Attenzione alle multe che sono salatissime – fanno sapere i legali dell’ADICO – da 148 a 594 euro e sospensione della licenza di guida da due a 8 mesi. Ovviamente nella categoria dei neopatentati rientrano anche coloro che decidono di prendere la patente in là con gli anni o quanti l’hanno persa per precedenti infrazioni. Se il ritiro della licenza è conseguente a sanzioni per uso di stupefacenti, il periodo di «rodaggio» si allunga fino a tre anni.

L’obiettivo è limitare gli incidenti stradali, prima causa di morte tra i giovanissimi – conclude il presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini – ricordando anche altre novità: dal 3 gennaio l’esame teorico è composto da 40 domande invece di 30. Inoltre a 17 anni si può guidare, ma solo se in possesso della patente A1 se accompagnati da una persona titolare di patente B da almeno dieci anni e se sono state certificate almeno 10 ore di guida presso un’autoscuola. Infine, tolleranza zero per l’alcol: fino a 21 anni non si potrà guidare neanche dopo aver bevuto solo un dito di vino.

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