giovedì 19 gennaio 2012

LICEO DARWIN RIVOLI: NUOVO CROLLO NELL'ISTITUTO IN CUI MORÌ VITO SCAFIDI

Secondo quanto comunicato dalla Provincia di Torino, l'area aule "incriminata" sarebbe inaccessibile al pubblico perchè ancora sotto sequestro della Procura.

di Marilena De Giorgio
Tre anni fa, il crollo del soffitto in cui rimase schiacciato il giovane Vito Scafidi e che portò il compagno, Andrea Macrì, al Cto per gravi traumi. Ieri, la notizia del nuovo cedimento strutturale al liceo Darwin di Rivoli - nelle aule accanto a quella in cui morì Scafidi -, per fortuna senza alcuna conseguenza drammatica. 

Questo perché, secondo una comunicazione dellaProvincia di Torino che ha, tra le competenze, anche quella legata alla sicurezza degli edifici scolasticiquelle aule sono da oltre due anni sotto sequestro e non sono accessibili se non col permesso alla Procura della Repubblica. 

Un incontro con la preside del liceo, professoressa Mattiuzzo, si è svolto ieri a Palazzo Cisterna con il presidente della Provincia di Torino, Antonio Saitta e l'assessore provinciale all'istruzione, Umberto D'Ottavio per fare il punto su quanto accaduto. Riportiamo quanto comunicato:
La preside Mattiuzzo ci ha informato che la Procura della Repubblica di Torino questa mattina aveva autorizzato una troupe del Tg1 ad un sopralluogo nelle aule del liceo sotto sequestro. Si tratta di spazi nei quali la Provincia non interviene dal giorno della morte di Vito Scafidi e nelle quali nessuno studente, né insegnante ha accesso. Infatti la troupe giornalistica per poter accedere ha chiesto il permesso alla Procura della Repubblica. Proprio durante il sopralluogo il carabinere che accompagnava la troupe ha constatato che in un'aula si era verificato un crollo di materiale".
"La Provincia di Torino ha fatto eliminare tutti i controsoffitti nelle nostre scuole - sottolineano Saitta e D'Ottavio - tranne nelle aule del Darwin sottosequestro, nelle quali non abbiamo accesso. Ribadiamo il totale impegno della Provincia di Torino per l'edilizia scolastica e confermiamo lo sforzo intrapreso per intervenire negli oltre 160 edifici scolastici".
"La notizia di questo crollo non fa che riaccendere il dolore profondo per la morte di Vito e ci auguriamo che nessuno voglia speculare su questo avvenuto in una zona del Darwin totalmente inaccessibile al pubblico ed interdetta ad ogni ingresso che non sia autorizzato espressamente dalla Procura".
"Non appena l'autorità giudiziaria, come previsto dalla sentenza di primo grado del luglio scorso, avrà consegnato alla dirigente scolastica professoressa Mattiuzzo - concludono Saitta e D'Ottavio - i due piani del liceo Darwin sequestrati nel novembre 2008, la Provincia di Torino è pronta ad intervenire per completare il programma di lavori di messa in sicurezza". 

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