mercoledì 28 dicembre 2011

FERROVIE: NORD-SUD. VIAGGI INFERNALI PER FAMIGLIE E PENDOLARI. MENTRE SUI TRENI AD ALTA VELOCITA' PROFESSIONISTI, MANAGER E PARLAMENTARI VIAGGERANNO SU CARROZZE LUSSUOSE ED ESCLUSIVE.

Mentre Moretti e Montezemolo sono in gara per offrire il treno più lussuoso ed esclusivo tra Roma, Milano e Venezia, i pendolari, cioè il 90% dei viaggiatori che ogni giorno utilizzano il treno per andare al lavoro, sono trattati come “cani”. Inoltre, in questi giorni moltissime segnalazioni riguardo alle vergognose condizioni nelle quali sono costretti a viaggiare i passeggeri diretti al Sud Italia.

I passeggeri non ne possono più: viaggiano stipati nei corridoi, in totale violazione delle più elementari norme sulla sicurezza e, per di più, in balia dei ricatti dei controllori, pronti a riempire le carrozze a più non posso vendendo (al doppio dell’importo previsto) biglietti già comprensivi di multa.

Una multa come una sorta di pedaggio da pagare ancora prima di salire sul treno, per viaggiare accucciati nel corridoio (nei casi più fortunati) o in piedi vicino al bagno.

Questo è lo scenario drammatico che denunciano i passeggeri della tratta Bologna-Lecce dopo il taglio dei treni operato dalle ferrovie. Esempi simili si possono trovare in molte tratte dirette e provenienti dal Sud. La situazione va avanti da molto tempo, ed è diventata insostenibile in vista delle festività di fine anno, occasione in cui molte famiglie si spostano per far visita a parenti e amici.

Federconsumatori e Adusbef si mettono a disposizione dei cittadini per tutte le esperienze negative che possano dar luogo a risarcimenti o al rimborso dei biglietti.

Inoltre abbiamo denunciato questa ed altre situazioni al Ministro dello Sviluppo Economico, delle Infrastrutture e dei Trasporti Passera e al Presidente dell’Antitrust, affinché si assumano immediate decisioni a tutela dei cittadini e per un rientro dignitoso.

Sempre più evidente appare l’esigenza della creazione di un’Authority dei trasporti che accompagni la formazione di un mercato nel settore dei trasporti, che tuteli i cittadini e la concorrenza.

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