Amnesty International ha chiesto al governo della Repubblica Democratica del Congo di avviare immediatamente indagini imparziali, approfondite e indipendenti sulla morte, in circostanze sospette, di uno dei più importanti attivisti per i diritti umani del paese.
Il 1° giugno Floribert Chebeya Bahizire, direttore della Voce dei senza voce, la più grande organizzazione per i diritti umani della Repubblica Democratica del Congo, è stato convocato all'Ispettorato generale di polizia della capitale Kinshasa.
Terminato l'incontro e lasciati gli uffici della polizia, si sono perse le sue tracce. Il suo corpo è stato ritrovato il giorno dopo nei pressi della sua abitazione.
Già in passato Chebeya era stato arrestato e minacciato. Di recente, aveva fatto sapere ad Amnesty International di essere pedinato e sorvegliato dai servizi di sicurezza.
Fonte: Amnesty International
Il 1° giugno Floribert Chebeya Bahizire, direttore della Voce dei senza voce, la più grande organizzazione per i diritti umani della Repubblica Democratica del Congo, è stato convocato all'Ispettorato generale di polizia della capitale Kinshasa.
Terminato l'incontro e lasciati gli uffici della polizia, si sono perse le sue tracce. Il suo corpo è stato ritrovato il giorno dopo nei pressi della sua abitazione.
Già in passato Chebeya era stato arrestato e minacciato. Di recente, aveva fatto sapere ad Amnesty International di essere pedinato e sorvegliato dai servizi di sicurezza.
Fonte: Amnesty International
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