venerdì 4 giugno 2010

TOGO: I RIFUGIATI GHANESI RICEVONO GLI AIUTI DELL’UNHCR


Quattro camion di aiuti umanitari dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) partiti da Accra alla fine della scorsa settimana hanno raggiunto il Togo settentrionale. Gli aiuti dell’UNHCR saranno distribuiti questo fine settimana a circa 3.600 rifugiati del Ghana nella regione Tandjouaré, in Togo. I ghanesi sono arrivati in Togo per sfuggire ad una violenta disputa territoriale in cui avrebbero perso la vita 4 persone e molte sarebbero rimaste ferite. Centinaia di proprietà sono state distrutte e un numero imprecisato di cittadini è stato costretto ad abbandonare le proprie abitazioni.

Insieme alle autorità del Togo, l’UNHCR sta cercando di contrastare le continue tensioni tra i gruppi di rifugiati che appartengono a due clan distinti, trasferendo le persone in due campi diversi a 5 km l’uno dall’altro.

I due siti, a Matougou e Gbadakungue, sono stati messi a disposizione dell’UNHCR dalle autorità locali e saranno operativi entro le prossime quattro. I rifugiati saranno trasferiti gradualmente nei nuovi siti.

I rifugiati sono arrivati nel Togo settentrionale tra la fine di aprile e la fine di maggio a seguito di una terribile disputa territoriale tra i villaggi di Kombatiek e Nadongou. In base ai racconti forniti da parte dei rifugiati all’UNHCR, ci sarebbero stati pesanti scontri, le case sarebbero state saccheggiate e date alle fiamme. I rifugiati hanno riferito che il conflitto era nell’aria già da tre anni e quindi temono che non sarà di rapida soluzione.

Al momento, molti di loro sono ospitati da famiglie togolesi locali all’interno delle loro tradizionali capanne. Sono numericamente il doppio dei cittadini locali e molti vivono nelle scuole, negli edifici pubblici o in tende fornite dalle autorità togolesi. La preoccupazione dell’UNHCR è che le tende potrebbero essere inadeguate in vista della stagione delle piogge.

Al fine di incoraggiare un processo di riconciliazione, la scorsa settimana il governo ghanese ha inviato una delegazione in visita ai rifugiati per informarli delle misure messe in atto dal Ministero della Sicurezza per riportare la pace nei loro villaggi. Inoltre li ha invitati a fare ritorno in patria, promettendo che il governo del Ghana si occuperà di ricostruire le loro case. Alcuni dei rifugiati hanno detto di voler rimpatriare non appena avranno le prove che la situazione è di nuovo sicura, ma la maggior parte di loro non è ancora pronta a tornare a casa.

Fonte:UNHCR

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