
In tale ambito si colloca l'operazione dei Carabinieri del NAS di Salerno che, al termine di un paziente lavoro di localizzazione mediante supporto del servizio aereo dell'Arma, hanno individuato, nell'agro nocerino sarnese, una vasta area di stoccaggio di circa 15.000 mq, costituita da nove capannoni industriali, all'interno dei quali risultavano conservati circa 400.000 barattoli di conserve di pomodoro, in ambienti privi dei prescritti requisiti igienico-sanitari.
Il controllo evidenziava che parte dei barattoli risultavano privi delle indicazioni di legge (punzonatura apposta dal produttore) altri, invece, recavano indicazioni mendaci circa l'effettiva produzione e provenienza. I Carabinieri accertavano, inoltre, l'assoluta mancanza di documentazione commerciale relativa alla provenienza degli alimenti, parte dei quali verosimilmente prodotti in paesi orientali,per i quali sono in corso riscontri per stabilirne l'origine e l'eventuale destinazione.
L'operazione, nell'immediato, si concludeva con: la chiusura sanitaria dei locali di stoccaggio, a motivo delle gravi carenze igienico-sanitarie; il sequestro delle oltre 400.000 confezioni rinvenute, per un totale di circa 200 tonnellate per un valore approssimativo di 200.000 €; la denuncia all'Autorità Giudiziaria del titolare del deposito per detenzione di prodotti alimentari di sospetta provenienza e destinati alla frode commerciale.
Fonte: Carabinieri
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