mercoledì 15 febbraio 2012

FISCO, CONTRIBUENTI.IT: CAMILLO, IL POLLO INDOVINO RISCHIA UNA CRISI

Camillo, il pollo indovino, sta rischiando davvero grosso: è sull’orlo di una crisi di nervi. Infatti è sempre più sotto pressione, dopo aver prognosticato con due settimane di anticipo e con la sua solita precisione scientifica, le verifiche fiscali condotte dall’amministrazione finanziaria a Cortina, Capri, Roma e Portofino. Il pollo più famoso d’Italia, però, sente le tensioni dei contribuenti che sono stati “colpiti” dai suoi insindacabili responsi.

I cortinesi sono arrivati addirittura ad accusarlo di portare sfortuna e stanno rilanciando sul web delle ricette per cucinarlo, così come i romani che sembrano proprio i più arrabbiati: hanno riprodotto un pollo spennato da prendere a pugni, che somiglia in maniera impressionante al povero Camillo.

In difesa del povero Camillo ci sono gli animalisti e i sorrentini, che secondo la recente previsione saranno gli ultimi ad essere verificati dal Fisco: questi propongono di portalo a Sorrento e si lasciano andare all'ironia sulle cruenti intenzioni dei contribuenti cortinesi.

Anche l’Associazione Contribuenti Italiani è ''preoccupata'' per eventuali ritorsioni dell’Amministrazione Finanziaria su Camillo che svela i piani segreti del fisco. Dal suo canto Camillo può contare su una vasta rete di estimatori su internet e nei principali social network.

Lo Sportello del Contribuente, che protegge il pollo indovino Camillo, vedrà sicuramente aumentare i suoi visitatori dopo che ha pronosticato che le prossime località da verificare saranno Cernobbio, Varese, Avezzano, Milano, Sestriere, Brescia, Maranello, Taormina, Genova, Ponte di Legno, Carpi, Mantova, Forte dei Marmi, Gallipoli, Napoli, Riccione, Modena, Porto Cervo, Punta Ala, e Sabaudia. 

Vittorio Carlomagno, presidente di Contribuenti.it – Associazione Contribuenti Italiani, getta però qualche dubbio sui "vaticini" del pollo: sospetta che «Camillo sia influenzato dai mass media e dagli spot pubblicitari dell’Amministrazione finanziaria». 

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