Dopo 10 ore di pazienti appostamenti nei pressi di un bancomat di via Poli, a due passi da Fontana di Trevi, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina sono riusciti nel loro intento, arrestando due "predoni" di codici bancari.
I fatti hanno avuto inizio alle 15,00 di ieri: i militari avevano notato, applicati allo sportello bancomat dell'istituto bancario, il classico kit per la clonazione delle carte di pagamento.
Decisi ad andare fino in fondo, i Carabinieri hanno organizzato una lunga serie di appostamenti finalizzati a verificare se i "proprietari" di quell'attrezzatura fossero tornati sul posto per ritirarla. Intorno all'una di questa notte, l'epilogo della vicenda: due cittadini stranieri, dopo essersi guardati intorno, hanno iniziato a disinstallare i congegni elettronici ed è proprio in quel momento che è scattato il blitz dei Carabinieri. A finire in manette sono stati un cittadino lituano, pregiudicato, di 43 anni ed il suo complice, un cittadino russo di 36 anni, incensurato.
Sono stati sequestrati uno skimmer e una mini-telecamera, utili rispettivamente alla cattura dei codici delle bande magnetiche delle carte di pagamento inserite nello sportello bancomat e alla registrazione dei codici PIN digitati sul tastierino alfanumerico.
I due stranieri, trattenuti in caserma, dovranno rispondere all'Autorità Giudiziaria di clonazione di carte di credito, interruzione, danneggiamento e intercettazione di codici informatici di carte di credito e di danneggiamento di impianti di pubblica utilità
Fonte: Carabinieri.it
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