Staff UNHCR assiste alcuni sfollati Ivoriani ©UNHCR |
Con il peggiorare della situazione in Costa d’Avorio, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) si prepara a rafforzare il suo intervento. Durante il weekend l’agenzia ha inviato nuovi aiuti per via aerea in Liberia e in Guinea. Attualmente l’UNHCR è pronto a soddisfare i bisogni di 30mila rifugiati.
Per il momento il numero di ivoriani fuggiti ad ovest in Liberia e Guinea si attesta intorno alle 6.200 persone, 6mila delle quali si trovano nella zona della Nimba County nella Liberia orientale ed il resto in Guinea. La maggior parte sono donne e minori in cerca di un rifugio e finora solo pochissimi di loro hanno denunciato aggressioni fisiche. Fino a questo momento non si ha notizia di ivoriani fuggiti verso il Burkina Faso, il Ghana o il Mali.
Dato che la maggioranza dei rifugiati si trova in Liberia, l’UNHCR ha inviato ulteriore personale nella Nimba County a fine di monitorare il confine, registrare i rifugiati in arrivo e distribuire i primi aiuti. Centri di registrazione sono stati istituiti in 16 villaggi dove vengono distribuite coperte, taniche, materassi, lampade al cherosene, sapone e teli di plastica alle famiglie che vengono registrate.
Il governo liberiano ha distribuito 1,8 tonnellate di riso e ha riparato le pompe d’acqua in alcuni villaggi al fine di aumentare la disponibilità di acqua pulita, che scarseggia da quando il 29 novembre è iniziata l’ondata di arrivi di rifugiati.
Fonte: UNHCR
Nessun commento:
Posta un commento