lunedì 13 dicembre 2010

Iraq, 835 sentenze di condanna a morte per terrorismo

Con la reintroduzione della pena capitale nel 2004, solo tra il 2005 e il 2009 sono state giustiziate 230 persone

 Il ministro dell'Interno iracheno, Jawad al-Bolani, ha dichiarato, nel corso di una conferenza stampa, che nelle carceri statali sono detenuti 14.500 prigionieri per reato di terrorismo. Di questi, 835 sono in attesa di essere giustiziati. Per gli altri, le corti nazionali hanno optato per l'ergastolo. 

Nonostante il monito dell'inviato dell'Onu, Adrianus Melkert, affinché la condanna a morte venga abolita come strumento di repressione di tali crimini, la pena capitale è stata ripristinata a Baghdad nel 2004, dopo una moratoria sancita l'anno precedente, come misura per contrastare la proliferazione dilagante del terrorismo nel paese. 

Secondo quando riportato dal portavoce del governo, Ali al-Dabbagh, solo tra il 2005 e il 2009, sono stati giustiziati 230 prigionieri.


Fonte: PeaceReporter

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