mercoledì 16 marzo 2011

SICUREZZA AGROALIMENTARE: LA FORESTALE SCOPRE UN LOTTO DI MOZZARELLA DI BUFALA DOP CONTRAFFATTA

Controlli e sequestri presso rivendite a Campobasso e Benevento, tre indagati presso la sede di produzione nel casertano

Oltre un quintale di mozzarella di latte di bufala contraffatta, messa in vendita e spacciata per Mozzarella di Bufala Campana DOP e quindi estranea ai rigidi dettami previsti dal disciplinare di produzione DOP approvato dall'Unione Europea.

È quanto scoperto presso esercizi commerciali delle province di Benevento e Campobasso dal Corpo forestale dello Stato, impegnato in indagini sulla tracciabilità di alcuni lotti di produzione di Mozzarella di Bufala Campana DOP relativamente ai quali erano state accertate anomalie tra il prodotto posto in commercio e la qualificazione dello stesso nei documenti fiscali accompagnatori della merce.

A eseguire i controlli è stato il personale appartenente ai Comandi Provinciali di Benevento, Campobasso e Caserta del Corpo forestale dello Stato. Dalle verifiche documentali effettuate presso il caseificio di produzione a Grazzanise (CE) è emerso che i lotti di mozzarella spacciati per DOP erano in realtà soltanto partite di mozzarella prodotta con latte di bufala contraffatto.

Uno dei lotti, posto sotto sequestro, è risultato essere stato confezionato con latte di bufala proveniente da allevamenti delle zone di Milano e Novara, non appartenenti quindi all'areale di produzione del latte ammesso per la Mozzarella di Bufala Campana DOP.

I Forestali hanno effettuato il sequestro d'iniziativa di circa 300 confezioni appartenenti ai lotti di mozzarella di bufala contraffatta.

Degli illeciti accertati sono state immediatamente interessate le Procure della Repubblica presso i Tribunali di Benevento, Campobasso e S. Maria Capua Vetere, nelle cui giurisdizioni ricadono rispettivamente gli esercizi commerciali ed il caseificio coinvolto. La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha esteso poi il sequestro preventivo delle restanti confezioni del lotto, ovunque esse risultino in vendita.

Ad oggi sono tre gli indagati mentre proseguono le indagini mirate ad accertare la ramificazione della rete illecita di contraffazione.

L'azione della Forestale mira a garantire la qualità dei prodotti e a tutelare i consumatori dalle frodi finalizzate ad ottenere lucri illeciti per falsi prodotti DOP, oltre che a salvaguardare gli imprenditori del settore e la legalità del mercato.

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