lunedì 16 maggio 2011

FORESTALE: UNA DOMENICA DI INTENSA ATTIVITA' PER GLI ELICOTTERISTI DEL CENTRO OPERATIVO AEREO DI RIETI

Le condizioni metereologi che non erano delle migliori, ma due interventi sono stati portati a termine 

Domenica di intensa attività per il personale elicotterista del Centro Operativo Aereo del Corpo forestale dello Stato della base di Rieti, che ha portato a termine due interventi nonostante le condizioni meteorologiche non fossero delle migliori.

Verso le 11, allertato dalla Sala Operativa Forestale dell'Aquila e dal Centro Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) dell'Abruzzo, l'elicottero AB412 della Forestale è decollato dalla base e dopo aver imbarcato una squadra del soccorso alpino, presso l'aeroporto dell'Aquila Preturo, si è diretto verso il Gran Sasso lungo la via direttissima al Corno Grande a quota 2.500 metri. Una volta sbarcato, il personale del soccorso alpino ha stabilizzato ed immobilizzato l'uomo, che si era rotto una gamba durante l'escursione. Intorno alle 11.45 l'infortunato, un cinquantenne, è stato recuperato con l'ausilio del venticello di soccorso dall'equipaggio della Forestale ed è stato trasportato all'Ospedale dell'Aquila dove è stato affidato alle cure del personale sanitario.

Nel tardo pomeriggio, sempre di domenica, è giunta al Comando Provinciale di Rieti una richiesta d'aiuto da parte di quattro persone che a causa della nebbia si erano perse sulle montagne tra Cantalice (RI) e Poggio Bustone (RI). I giovani, partiti per un'escursione sulle vie del Cammino Francescano, sono stati sorpresi da nebbia e temporali e appena si sono resi conto di aver smarrito il sentiero hanno lanciato l'allarme. A causa delle condizioni meteorologiche difficili, gli elicotteristi della Forestale hanno trasportato una squadra del Nucleo Operativo Speciale (NOS) della Forestale del Comando Provinciale di Rieti e una di soccorritori del Centro Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico nei pressi della zona indicata telefonicamente dai dispersi. Grazie al rumore dei continui sorvoli il personale sull'elicottero, rimasto in continuo contatto telefonico con i quattro, ha dato indicazioni ai soccorritori a terra che li hanno trovati e tratti in salvo.


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