sabato 14 maggio 2011

PEDOFILIA, ARRESTATO PARROCO E SUBITO SOSPESO BAGNASCO: “SCONCERTO E DOLORE PER L’ACCADUTO”

Lo scandalo pedofilia torna a scuotere la Chiesa. Don Riccardo Seppia, 50 anni, parroco della chiesa di Santo Spirito di via Calda di Sestri Ponente, in provincia di Genova, è stato arrestato dai carabinieri del Nas (nucleo antisofisticazione) di Milano con l’accusa di violenza sessuale su minore. La curia di Genova ha disposto per Seppia “la sospensione da ogni ministero pastorale e da ogni atto sacramentale, nonché la revoca immediata della facoltà di ascoltare le confessioni sacramentali".

Un sacerdote ha letto pubblicamente nella chiesa di Santo Spirito un messaggio del presidente della Cei ed arcivescovo di Genova: ”Il cardinale esprime sconcerto e dolore per la gravità di quanto accaduto ed ha piena fiducia nella magistratura; esprime inoltre la sua vicinanza alle famiglie delle vittime e prega per tutti”, ha scritto il cardinal Angelo Bagnasco.Sull’inchiesta al momento gli investigatori mantengono uno stretto riserbo, ma, da quanto si è appreso, il reato è stato compiuto a Genova, benché a richiedere l’arresto sia stata la Procura di Milano. Decisione poi sottoscritta dal gip di Genova Annalisa Giacalone

A livello operativo, i carabinieri del Nas di Milano hanno agito insieme ai colleghi del Comando provinciale di Genova.

Prima di diventare parroco a Sestri Ponente, nel 1996, don Riccardo è stato nella chiesa di San Giovanni Battista, a Recco (Genova) e poi in quella di San Pietro di Quinto (sempre nel Levante genovese), in val Brevenna (nell’entroterra di Genova). 

La notizia dell’arresto è stata comunicata alla Curia genovese e all’arcivescovo Angelo Bagnasco in particolare. Per ora dall’Arcivescovado non sono ancora arrivati commenti ufficiali.



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