venerdì 17 dicembre 2010

OPERAZIONE CLEARNESS: RECUPERATI DAI CARABINIERI 16 DIPINTI, DI ELEVATO VALORE CULTURALE, TRAFUGATI A ROMA, SIENA, SPOLETO E FRASCATI

I Carabinieri del Reparto Operativo Tutela Patrimonio Culturale, nel contesto dell'operazione denominata convenzionalmente "CLEARNESS", hanno sequestrato sedici dipinti, provento di 10 furti in abitazioni private di Roma e in chiese e collezioni private del centro Italia.

L'attività ha avuto inizio lo scorso mese di settembre, quando un professionista romano si è rivolto ai Carabinieri del TPC, su indicazione di un funzionario della Soprintendenza per i beni artistici, architettonici e etnoantropologici di Siena, per verificare la liceità della provenienza di un dipinto del XV secolo, di scuola senese, di cui ha fornito una fotografia, che voleva acquistare da un presunto collezionista.

Militari della sezione antiquariato hanno accertato, con il contributo della sezione elaborazione dati, che il dipinto era inserito nella banca dati delle opere da ricercare del Comando TPC, poiché provento del furto, consumato il 28 maggio 1972, in danno della collezione pittorica di Palazzo Piccolomini di Pienza, in provincia di Siena.

Gli operanti hanno, quindi, identificato la persona che deteneva il dipinto, uno scenografo romano, nella cui abitazione sono stati trovati e fotografati ulteriori 180 dipinti di varie epoche, acquistati da questi, in oltre 30 anni, in mercati e fiere di tutta Italia. Si è così scoperto che altri 15 dipinti erano di provenienza furtiva.

Tra questi anche un secondo olio su tavola, provento dello stesso furto a Palazzo Piccolomini di Pienza, e un grande dipinto del 1700, raffigurante un paesaggio campestre, rubato agli inizi del 2008.

Lo scenografo è stato denunciato a piede libero per ricettazione alla Procura della Repubblica di Roma.

Il valore complessivo dei dipinti sequestrati è superiore al milione di euro.

Fonte: Carabinieri.it

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