sabato 7 maggio 2011

BANCHE: PER COMPIACERE I BANKSTER COI QUALI VA A BRACCETTO,MINISTRO ECONOMIA TREMONTI AUMENTA I TASSI SOGLIA SUI MUTUI FINO AD UN + 78,9 PER CENTO

LEGALIZZA L’USURA ED ADDOSSA LO PSEUDO “SVILUPPO” SU SPALLE DELLA POVERA GENTE, GIOVANI  E FAMIGLIE, CHE PAGHERA’ CONTO SALATO FINO A 1.750 EURO ANNUI AL DECRETO TRUFFA .
Saranno le famiglie più indigenti,i giovani ed un esercito di precari a pagare il conto di un decreto “truffa”, l’ennesimo del ministro dell’Economia Tremonti, scritto sotto diretta dettatura dei banchieri coi quali va a braccetto e che invece di essere puniti per le loro malefatte e per i quotidiani soprusi inferti a consumatori ed utenti dei servizi bancari ed ai risparmiatori, vengono al contrario premiati spacciando l’ennesima bravata sotto le mentite spoglie dello ”sviluppo”, che sferra un duro colpo alla legge antiusura 108/96 che poneva un limite per tipologie di prestito ai tassi soglia oltre i quali scattava il reato di usura.
L’abrogazione del comma 4,articolo 2 della legge 198/96 delle parole: “aumentate della metà” sostituite dalle seguenti: “aumentato di un quarto,cui si aggiunge un margine di ulteriori quattro punti percentuali, con la differenza tra il limite ed il tasso medio che non può essere superiore ad otto punti percentuali”,all’art. 8 “Imprese e credito” del decreto Sviluppo, che mdodifica la legge antiusura, determinerà (al punto d), un aumento secco sui mutui fino al 78,9%. E’ questo l’ultimo regalo, un vero e proprio “pacco” spacciato per aiuti ai mutuatari ed alle famiglie in difficoltà nell’onorare le rate dei mutui del solerte ministro Tremonti, fedele esecutore degli interessi dei banchieri.
Oltre all’aumento delle rate per l’impennata dell’Euribor e dei tassi su mutui e prestiti che sono stati solertemente aumentati dalle banche anche per effetto delle manovre Bce sui tassi,mentre sono stati congelati i tassi sui depositi, famiglie,imprese e consumatori dovranno mettere in conto batoste del + 79,9 per cento sui tassi variabili,che potranno raggiungere il 7,5% senza essere considerati usurari con oneri maggiori di 1.750 euro l’anno per un mutuo ventennale di 100.000 euro; del + 40,3% sui mutui a tasso fisso, che potranno arrivare quasi al 10 per cento quale soglia di usura, con maggiori costi di 1.350 euro l’anno; del + 63,5 per cento sui leasing; del 52,68% per i fidi oltre i 100.000 euro, beffardamente denominati “sconti ed anticipi”; del + 12,7% sui conti correnti affidati, che potranno tranquillamente arrivare a tassi da “strozzo” del 22,37 per cento senza essere considerati “strozzinaggio”. Una sola voce della tabella,il credito revolving fino a 5.000 euro, diminuisce lievemente passando dal 26,085 al 25,39% !
La vergogna di un ministro fedele cameriere dei banchieri,è rappresentata dalla tabella dei tassi medi per tipologia di prestiti in vigore dal 1 aprile al 30 giugno 2011, pubblicata sul sito dello stesso ministero e della Banca d’Italia ed elaborata dall’Adusbef, che non pone più alcun dubbio su una manovra canagliesca,che addossa ai consumatori ed alla povera gente con tassi da strozzo,lo sviluppo e la proliferazione degli sporchi interessi dei banchieri, che potranno così continuare indisturbati nella loro opera più riuscita di saccheggio sistematico sulla pelle di famiglie e piccole e medie imprese già strangolate ed usurate,con il concorso esterno di Bankitalia e del ministro colbertista pentito,Tremonti Giulio.
Adusbef (Elio Lannutti)- Federconsumatori (Rosario Trefiletti)

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