mercoledì 1 dicembre 2010

UNA TRAGEDIA ITALIANA DI GUERRA DIVENTA UNO SPETTACOLO TEATRALE

Un nuovo dramma teatrale racconta una delle più controverse tragedie italiane della seconda guerra mondiale: l’affondamento nel mezzo dell’Atlantico di un nave inglese con a bordo centinaia di deportati.

L’Arandora Star salpò per il Canada dal porto di Liverpool il 30 giugno 1940 con a bordo centinaia di stranieri “nemici”, tedeschi ed italiani. Venne affondata da un U-boat tedesco al largo delle coste irlandesi pochi giorni dopo. Dei 1600 uomini a bordo, 800 morirono, inclusi più di 450 deportati italiani residenti in Gran Bretagna e ritenuti, al tempo, una potenziale Quinta Colonna e un pericolo per la sicurezza dello stato. Il fatto che la nave fosse stata affondata da un sottomarino tedesco fu di grande imbarazzo per il governo di Mussolini, che appena tre settimane prima, da alleato del regime nazista, aveva dichiarato guerra alla Gran Bretagna e alla Francia.

L’incidente, poco conosciuto in Italia ma commemorato ogni anno dagli italiani che vivono nel Regno Unito, è la base per un nuovo dramma teatrale, la cui prima è prevista il mese prossimo. Lo spettacolo, intitolato “The Tailor at the Bottom of the Sea” [“Il sarto in fondo al mare”, N.d.T.] è stato scritto da Alfio Bernabei, uno sceneggiatore e scrittore italiano che vive in Gran Bretagna da oltre 40 anni.

Il dramma è incentrato sull’incontro fra un fittizio comandante britannico di un campo d’internamento sull’isola di Man e un personaggio realmente esistito, l’antifascista italiano Decio Anzani. Egli venne internato e mandato in Canada a bordo dell’Arandora Star, nonostante fosse un ardente oppositore del regime fascista di Mussolini. Anzani, che lavorava come sarto a Soho, fu attivista politico e intellettuale, amico di George Orwell e della suffragetta Sylvia Pankhurst.

La nave, colpita dal torpedo del sottomarino, affondò in meno di venti minuti e Anzani, insieme a molti altri deportati italiani e tedeschi e rifugiati ebrei, perse la vita. L’affondamento di quella nave è un evento ancora ricordato all’interno della comunità italiana nel Regno Unito ma in Italia l’avvenimento è praticamente sconosciuto”, commenta Bernabei al Daily Telegraph.

“Fu un grande imbarazzo per Mussolini perché fu il suo alleato tedesco ad affondare la nave. La morte di Anzani fu particolarmente tragica poiché fu un agguerrito antifascista sin dai primi anni ‘20, quando Mussolini salì al potere.” ù

Il dramma verrà messo in scena per la prima volta nella cittadina marchigiana di Jesi il 4 dicembre prossimo dopodichè Bernabei spera di portarlo a Londra.


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