giovedì 28 ottobre 2010

Stanchezza, sonno, apatia: italiani depressi con l´arrivo dell´autunno

Vi sentite tristi, abbattuti, giù di morale? Non preoccupatevi, è solo colpa dell´autunno. A cadere sono semplicemente le foglie dagli alberi ma presto il vostro umore ritornerà su.

Un semplice test potrà aiutarvi nella valutazione del vostro stato d´animo: http://www.psiconline.it/settori/test/ansia_depressione.html)

Solo tristezza passeggera? - Molti di noi definiscono la depressione come un episodio di tristezza passeggera, che dura alcuni giorni e sparisce improvvisamente o semplicemente il fatto di avere il morale a terra, altri dicono di "essere giù di corda". La depressione (la patologia depressiva) non è uno stato passeggero, ma è una grande tristezza che ti invade in modo duraturo, paralizza la tua voglia di vivere, ti fa soffrire a lungo, è una vera malattia da prendere molto seriamente. Nel primo caso quindi, si parla di stato depressivo, nel secondo di depressione vera e propria.

Diamo i numeri - Chi e quanti ne sono affetti? Secondo dati Oms, la depressione è la causa principale di invalidità globale ed è quarta fra le dieci principali cause del peso mondiale dei disturbi. È la prima causa di invalidità nel mondo (quasi il 12% dei casi). Secondo alcune ricerche, l´8,5% dei pazienti che si rivolgono al medico di famiglia soffre di depressione.

Ci sono autori che sostengono che in Europa la depressione colpisce il 14% della popolazione; altri affermano che soffre di depressione il 27,5% degli adolescenti italiani tra i 15 e i 17 anni, mentre a livello mondiale ne soffre il 13% dei ragazzi della stessa fascia di età. un italiano su cinque, però, ha già pagato o paga sulla propria pelle il peso della malattia, mentre il rapporto tra donne e uomini che soffrono di depressione è di due a uno.

Depressione stagionale è un disturbo dell´umore che colpisce il 4-5% delle persone ma, in forma lieve, può interessare fino a un italiano su dieci. Non risparmia i bambini, di cui si stima che dal 2 al 3% ne sono vittime a partire dall´età di dieci anni. Il periodo al quale si fa riferimento è quello che va da settembre e aprile.

Come affrontarla - I rimedi possono essere di differente tipo. Ci sono quelli su impronta prettamente scientifica (psicoterapia, terapia farmacologica, somministrazione di melatonina) e quelli naturali come: aroma terapia, pet terapy, terapia alimentare.

Tuttavia, oltre ai trattamenti utilizzati nelle altre forme di depressione, esiste una terapia specifica per la depressione stagionale: la fototerapia. Consiste in alcune sedute di esposizione alla luce in apposite cabine, da mezz´ora a un´ora, permettendo così di combattere la diminuzione di luce naturale durante la stagione invernale. (http://www.psoriasis-friends.it/centri.html)

La giusta alimentazione - In ultimo, per quanto riguarda l´alimentazione chi soffre di SAD dovrà cercare di limitare l´eccesso di calorie assunte quotidianamente. Sarà sufficiente consumare a intervalli regolari pasti piccoli e nutrienti, a base di cereali integrali, carni magre, pesce, formaggi magri, molta frutta e verdura; preferire i carboidrati complessi come cereali, pasta, pane, patate; mangiare sempre seduti, masticando e inghiottendo con calma. In questo modo non si avvertirà il bisogno di assumere altro cibo.

Curiosita´...

Mangiare cioccolata aiuta, in quanto stimola la produzione di serotonina, l´ormone dell´umore, feniletilamina, una molecola che si lega agli stessi recettori cerebrali delle anfetamine, e che quindi fornisce energia a disponibilità immediata: il cacao, infatti, calma immediatamente la fame. Il "cibo degli dei" produce inoltre anandamide. Il nome di questa sostanza deriva dal sanscrito "ananda" che significa felicità: infatti, l´anandamide è in grado di stimolare le percezioni sensoriali ed a indurre euforia.

di Daniela Brandini e Valentina Pipoli (Master Nuovi Media - Università di Foggia)

Fonte: Gosalute

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