sabato 30 ottobre 2010

UNICEF: lancia in Kenya un "pacchetto" che salva dall'AIDS alla nascita

Il Direttore dell’UNICEF Anthony Lake, insieme al Governo del Kenya e ad altri partner ha lanciato un approccio innovativo alla prevenzione della trasmissione da madre a figlio dell’HIV.

L'approccio è una combinazione di interventi e forniture, tra le quali spicca il "Mother Baby Pack”, un "pacchetto" di farmaci antiretrovirali e antibiotici che le donne possono facilmente gestire in autonomia senza recarsi in una struttura sanitaria.

La distribuzione del “Mother baby pack” è parte di un’iniziativa governativa denominata Maisha. Questo programma innovativo è disegnato per contribuire a eliminare del tutto, entro il 2013, il fenomeno della trasmissione da madre a figlio dell’HIV e dell’AIDS pediatrico nelle province di Ryanza e Rift Valley.

Il Direttore dell'UNICEF ha lodato il Governo kenyota per l’impegno dimostrato nel promuovere interventi innovativi per migliorare la qualità dei servizi di prevenzione della trasmissione da madre a figlio dell’HIV.

"Maisha in swahili significa Vita, e penso che non ci sia parola migliore per descrivere un programma che ha la potenzialità di salvare così tante vite" ha dichiarato Lake. "L’iniziativa Maisha è un passo fondamentale verso il raggiungimento del nostro comune obiettivo di eliminare virtualmente la trasmissione da madre a figlio dell’HIV in Kenya".

Nel corso degli ultimi anni, il Kenya ha compiuto importanti progressi nei programmi di prevenzione della trasmissione da madre a figlio dell’HIV.

Ad oggi questo tipo di servizi vengono offerti in 4.000 dei 4.500 centri per le cure antenatali del paese.

Nonostante tali progressi, il numero delle donne in gravidanza che ricevono i farmaci per la prevenzione da madre a figlio dell’HIV si attestava nel 2009 a sole 58.600, un dato che rivela come tali servizi siano ancora inaccessibili alla maggioranza delle gestanti sieropositive.

Fonte: UNICEF

Nessun commento:

Posta un commento