giovedì 14 ottobre 2010

Completato il primo monitoraggio nazionale su obesità, alimentazione, attività fisica, fumo e alcol nei giovani tra 6 e 17 anni

Secondo i dati dell´Organizzazione Mondiale della Sanità la maggior parte dei decessi e delle spese sanitarie, in Europa e in Italia, è causata da patologie cronico-degenerative che hanno in comune fattori di rischio modificabili, quali il fumo di tabacco, l´obesità e il sovrappeso, l´abuso di alcol, lo scarso consumo di frutta e verdura, la sedentarietà. Alcuni di questi comportamenti non salutari si instaurano, spesso, già nell´infanzia e nell´adolescenza.

Sono stati presentati  il (12 OTTOBRE), presso l´Auditorium "Biagio D´Alba" del Ministero della salute, i risultati del progetto "Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni". Il progetto promosso dal Ministero della Salute/CCM (Centro per il Controllo e la prevenzione delle Malattie) nell´ambito del programma strategico "Guadagnare salute - rendere facili le scelte salutari", è stato coordinato dall´Istituto Superiore di Sanità, e realizzato in collaborazione con il Ministero dell´Istruzione dell´Università e della Ricerca, con le Regioni e le Aziende Sanitarie, l´Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) e le Università di Torino, Siena e Padova.

In particolare, nel corso del Convegno, sono stati illustrati i risultati delle diverse attività del progetto: il sistema di sorveglianza OKkio alla SALUTE e lo studio ZOOM8, per i bambini della scuola primaria, e l´Health Behaviour in School-aged Children (HBSC), per i ragazzi della scuola secondaria dagli 11 ai 15 anni.

OKKIO ALLA SALUTE 2010

La seconda raccolta di OKkio alla SALUTE fornisce risultati non molto dissimili da quanto rilevato nel 2008.

Nel 2010 sono stati misurati oltre 42.000 bambini della terza classe delle scuole primarie.

• Permane alta la prevalenza del sovrappeso (23%) e dell´obesità (11%)

• Si continuano a rilevare comportamenti non salutari:

- il 9% dei bambini salta la prima colazione e il 30% non la fa adeguata

- 1 bambino su 4 non mangia quotidianamente frutta e verdura

- circa il 50% consuma bevande zuccherate o gassate nell´arco della giornata

- 1 bambino su 5 pratica sport per non più di un´ora a settimana

- 1 bambino su 2 ha la TV in camera

I genitori non sempre hanno una percezione corretta dello stato ponderale del proprio figlio: tra le madri di bambini in sovrappeso o obesi, il 36% ritiene che il proprio figlio non sia in eccesso ponderale.

ZOOM8

Lo studio di approfondimento Zoom8 è stato condotto dall´INRAN in un campione di 2100 bambini di 8-9 anni ed ha approfondito alcuni aspetti indagati da OKkio alla SALUTE.

Tra l´altro, lo studio ha mostrato che:

• Circa il 70% dei bambini non ha l´abitudine di andare a scuola a piedi

• Il 27% dei bambini gioca per più di due ore al giorno all´aria aperta, nei giorni feriali

• Il tempo trascorso dai bambini giocando all´aperto è correlato alla sicurezza dell´ambiente intorno all´abitazione e alla mancanza di strutture adeguate, specie al Sud

• Per i genitori, la principale fonte di informazione su una corretta alimentazione è rappresentata dai pediatri e da altri operatori sanitari. Si evidenziano livelli di conoscenza maggiori al Nord e tra i genitori con elevato titolo di studio

• Per migliorare il benessere dei propri figli, i genitori suggeriscono di ridurre la pubblicità sugli alimenti confezionati, di aumentare le ore di attività fisica svolte a scuola e di potenziare le strutture sportive pubbliche.

HBSC

L´Health Behaviour in School-aged Children (HBSC) è uno studio multicentrico promosso dall´OMS, finalizzato a raccogliere dati sui comportamenti relativi alla salute in età pre-adolescenziale (11-15 anni). Lo studio realizzato in collaborazione tra l´ISS, le Università di Torino, Padova e Siena, ha coinvolto per la prima volta tutte le Regioni.

Per quanto riguarda i ragazzi tra gli 11 e i 15 anni, la raccolta dati condotta nel 2009-10 su 77.000 ragazzi indica tra l´altro:

• Una diminuzione della prevalenza di sovrappeso e obesi che va dal 29% nei ragazzi e dal 20% nelle ragazze undicenni, al 26% nei maschi e al 12% nelle femmine di 15 anni. Emerge un minor consumo quotidiano di verdura nel Sud e tra i maschi

• Lo svolgimento di minore attività fisica tra i ragazzi di 15 anni (48% dei maschi e 27% delle femmine) rispetto ai tredicenni (51% dei maschi e 34% delle femmine)

• Una percentuale del 40% dei maschi e del 24% delle femmine di 15 anni che dichiara di consumare alcol almeno una volta a settimana

• Il 19% dei quindicenni (maschi e femmine) dichiara di fumare almeno una volta a settimana.

Per favorire la diffusione di corrette informazioni alle famiglie dei bambini delle scuole primarie e la promozione di scelte consapevoli, il Ministero della Salute e l´Istituto Superiore di Sanità hanno elaborato degli strumenti di comunicazione: depliant per i genitori, il kit di "Canguro SaltaLaCorda" e di "Forchetta e Scarpetta" e dei poster per gli studi dei pediatri di libera scelta.




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