Fare la spesa alimentare con la carte di credito o le tesserine bancomat e’ pericoloso per la salute e, soprattutto, per il portafoglio – si legge nel comunicato dell’ADICO.Infatti uno studio realizzato dall’ ADICO, su un campione di 300 persone monitorate, evidenzia come alcuni prodotti al carrello non verrebbero acquistati se il pagamento fosse avvenuto in contanti, come spesso accadde quando si fa una spesa alimentare inferiore ai 30-50 euro.
Al contrario invece l’utilizzo della moneta di plastica aumenta la propensione all’acquisto di cibo che va a finire nella spazzatura, come ad esempio alcuni alimenti surgelati, cibi precotti, salse, frutta esotica, stuzzichini, buste sottovuoto.
Evidentemente i cibi poco salutari tendono a suscitare reazioni impulsive – spiega il presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini – mentre dall’altro va sottolineato che i pagamenti in contanti sono psicologicamente più dolorosi di quelli fatti con le carte di credito.
Fonte: ADICO
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