Calisto Tanzi deve stare in carcere. È quanto deciso oggi, 12 ottobre, dal Tribunale del Riesame di Milano che ha accolto la richiesta della procura generale di Milano che, nella persona del sostituto procuratore generale Elena Maria Visconti, si è opposta alla sentenza con cui il 19 luglio scorso la corte d'appello aveva respinto una prima richiesta di arrestare Tanzi.
L'ex patron della Parmalat lo scorso maggio era stato condannato in secondo grado a dieci anni di carcere e a un rimborso di cento milioni di euro da versare ai risparmiatori truffati. I difensori hanno già annunciato la loro intenzione di ricorrere in cassazione.
Fonte: http://www.nuovasocieta.it/
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