Sotto l'egida della Federazione Italiana Volo Libero, dal 27
luglio al 2 agosto a Borso del Grappa (Treviso) l'Aero Club Montegrappa
ospiterà i Campionati Italiani di parapendio, evento inserito nel
calendario della Federazione Aeronautica Internazionale.
Il centro operativo della manifestazione è posto
presso l'atterraggio ufficiale Garden Relais in località Semonzo, mentre
i decolli utilizzati saranno quelli di Cima Grappa e Rubbio (Vicenza),
davanti alle colline di Marostica.
L'area di volo comprende la pedemontana
veneto-friulana le alpi e prealpi venete fino a Feltre (Belluno). Entro
questa vasta area e secondo le condizioni meteo della giornata, il
direttore di gara deciderà i percorsi delle task. Se ne disputeranno,
tempo permettendo, sei, una per giorno, mentre la giornata d'apertura
sarà dedicata all'ambientazione dei partecipanti. Oltre 150 richieste di adesione,
massimo numero ammesso, compresa una agguerrita pattuglia di piloti provenienti
da Austria, Germania, Repubblica Ceca, Sud Africa, Francia, Grecia,
Polonia, Turchia, Giappone, Ucraina, Russia e Romania, grazie alla
formula open della gara.
La giornata tipica prevede l'imbarco sulle navette
per raggiungere il decollo alle 8,30, un briefing di sicurezza verso le
11, subito seguito da quello meteo, e i decolli dei piloti verso
mezzogiorno. La chiusura avviene approssimativamente dopo le 17, quando
i piloti consegnano il proprio GPS all'organizzazione per scaricare le
tracce a conferma del corretto aggiramento dei punti salienti del
territorio, detti boe, che contrassegnano il percorso di gara, un po' come avviene nelle
regate veliche. Dalle tracce dei GPS si evincono le classifiche:
assoluta, che tiene conto dei risultati di tutti i piloti in gara,
quella sport per le vele meno performanti, la femminile e quella per
club.
Le classifiche finali sono determinate dalla somma dei
risultati delle singole giornate di gara. Premiazione giovedì 2 agosto
ore 19, dopo l'ultima manche. L'uomo da battere è il campione in carica
Davide Cassetta, torinese, in forza all'associazione Baratonga Flyers
come pilota ed alla Polizia di Stato come
professione.
Importante è l'utilizzo dal live tracking, un
dispositivo per il tracciamento in tempo reale del percorso,
obbligatorio per tutti i piloti in gara. Queste apparecchiature hanno
funzioni di sicurezza, in quanto gli organizzatori sanno dove si trova
il pilota in ogni momento, ed anche di spettacolo, perché il pubblico
può seguire le fasi della gara sui maxi schermi in atterraggio e via web.
Tra le iniziative di contorno alla manifestazione,
va segnalato l'intrattenimento per accompagnatori, mogli e figli dei
piloti. Mentre questi sono in volo, per chi attende a terra l'organizzazione
ha pensato a gite in piscina, passeggiate e visite ai musei e chissà
cos'altro si inventeranno.
Fonte: http://www.fivl.it
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