lunedì 16 luglio 2012

TEATRO ITALIA, SERVONO TRUCCATORI PER COPRIRE IL GROTTESCO


La reiterata discesa in campo di Silvio Berlusconi,  quale nuovo leader per il governo del paese, ha tratti utili per alcune considerazioni:
a)  Silvio Berlusconi ha una smisurata considerazione di se stesso , non conosce l’autocritica,  è giudice di se stesso,  non si processa e,  se dovesse farlo,  si autoassolve con formula pienissima.
b)  Silvio Berlusconi non crede alla esistenza di uno schieramento di destra scisso dalla sua persona.  Lui è l’espressione unica e l’interprete solitario di alcuni milioni di italiani.  Non ritiene che esista nessun altro capace di interpretare questo ruolo.
c)  Silvio Berlusconi ha una grande disistima del genere umano,  non riconosce forme di collaborazione bensì di adulazione.  Tutti sono,  comunque,  al di sotto del ruolo che decidesse di assegnare.  In fondo non ha nessuna stima per chi lo circonda.
d)  I suoi adulatori  (specie quelli di cosidetto vertice)  lo malsopportano ma sono deboli e lo temono. Ingoiano mortificazioni e umiliazioni.  Vivono di speranza di luce riflessa.  Si accontentano perchè non hanno alternative dinanzi all’esercizio del potere assoluto.  Sorridono in pubblico,  piangono in privato.  Basti considerare che Angelino Alfano,  già promosso delfino e presentato come il nuovo leader,  abbia commentato,  la decisione di Berlusconi,  dicendo di essere tra quelli che più hanno insistito,  per siffatta scelta.  Insomma l’ex nuovo leader,  subisce l’umiliazione e,  per la mortificazione,  spera solo che qualcuno possa credere che abbia lui scelto la strada dell’auto umiliazione.
e)  Silvio Berlusconi,  ha conquistato il potere nel 1994,  2001, 2008.  Non è stato mai riconfermato e,  in due delle tre volte,  ha ceduto prima del compimento della legislatura.  Solo nel 2001,  ha portato a termine il mandato e,  poi,  non è stato rieletto.  Insomma,  Berlusconi che sostiene che mai nessuno più di lui,  può contare successi,  è stato sempre regolarmente bocciato dagli italiani,  dopo aver governato.
f)  Silvio Berlusconi ora vorrebbe la quarta chance dagli italiani e pensa di ritornare ringiovanito,  mettendosi a dieta e facendo palestra.  Sarà l’ennesima maschera di se stesso, deteriorata dal tempo e dai fallimenti e  restaurata per la scena.
Insomma riparte Teatro Italia,  ma ormai i truccatori sono  più numerosi dell’attore  e delle comparse che devono continuamente incipriare,   ripristinando parossisticamente  il trucco sfatto che si scioglie e scorre sulle guance.  Grottesco. 

Nessun commento:

Posta un commento